Differenza tra valore storico e valore equo
Le attività e le passività sono parte integrante di qualsiasi attività commerciale che indica all'analista finanziario la forza dell'azienda e la forza dell'azienda nel rimborsare i propri obblighi. Le attività e le passività sono valutate secondo le politiche di valutazione IFRS e US GAAP. In base ai GAAP statunitensi viene utilizzato solo il modello di costo e in base al modello di costo o di rivalutazione IFRS. In base al modello di rivalutazione, esistono pochi tipi di valori in cui viene valutata l'attività. Uno di questi parametri è Valore storico e Valore equo. In questo articolo, proveremo a comprendere le differenze chiave e il funzionamento tra valore storico e valore equo.
Confronto testa a testa tra valore storico e valore equo (infografica)
Di seguito è riportata la principale differenza 6 tra valore storico e valore equo
Principali differenze tra valore storico e valore equo
Discutiamo alcune delle principali differenze tra Valore storico e Valore equo:
- Il valore equo viene spesso adottato quando viene valutata qualsiasi attività in bilancio. Il valore equo può essere spiegato come qual è il valore reale di un'attività e il valore che dovrebbe essere registrato. Il costo storico, al contrario, si riferisce al valore originale dell'attività al momento dell'acquisizione da parte della società.
- Il valore equo non è influenzato da fonti esterne ed è indipendente in sé in quanto è il valore intrinseco di base dell'attività. Il costo storico di solito ha poco o nessun rapporto con il valore di mercato dopo che un'attività è stata detenuta per diversi anni
- Con il metodo del valore equo l'attività viene verificata annualmente per riduzione di valore e una perdita per riduzione di valore è rilevata a conto economico nello stesso esercizio. D'altra parte, il valore storico non è rettificato per perdita di valore
- Il terreno è un esempio di un'attività che viene generalmente mantenuta al valore storico dell'acquisto fino a quando il terreno non viene venduto e il profitto viene registrato nei libri contabili. I titoli negoziabili sono un esempio di attività.
- Il modello di fair value è comunemente usato ed è consentito sia negli standard internazionali IFRS (International Financial Reporting Standards) sia nei Principi contabili generali accettati degli Stati Uniti (GAAP). Il valore storico è il meno utilizzato ed è consentito solo nei GAAP statunitensi
- Il metodo di contabilizzazione del valore equo richiede un costante aggiornamento e revisione in quanto le variazioni del valore delle attività e le attività sono verificate annualmente per riduzione di valore nel bilancio aziendale. D'altra parte, il valore storico di un è permanente e viene registrato in bilancio allo stesso importo ogni anno e non necessita di aggiornamenti e revisioni costanti
Tabella di confronto tra valore storico e valore equo
Diamo un'occhiata ai primi 6 confronti tra valore storico e valore equo
Valore storico |
Giusto valore |
Il valore storico si riferisce al prezzo originale di acquisto dell'attività | Il valore equo può anche essere definito come il valore intrinseco dell'attività e lavora sul capitale dei fondamentali |
Il metodo del costo storico non viene utilizzato per tutte le attività in quanto non riflette il quadro reale | Il valore equo è il metodo più comunemente adottato e testato rispetto a qualsiasi altra metodologia di valutazione |
Il valore storico rimane stagnante per tutta la durata di un'attività in quanto è il costo originale dell'attività | Il fair value di un'attività oscilla rispetto a qualsiasi altra metodologia di valutazione in quanto viene verificata annualmente per riduzione di valore |
Il metodo del costo storico è consentito solo in base ai GAAP statunitensi e non agli IFRS | Il valore equo è una misura accettabile a livello globale e applicata quando lo rende un metodo più user-friendly rispetto ai metodi di valutazione come i metodi storici o di valore di mercato |
Il valore storico viene spesso utilizzato per attività immateriali e immobilizzazioni. Per attività come titoli negoziabili e altri, non viene utilizzato | Il valore equo si riferisce al valore effettivo dell'attività che è derivato fondamentalmente e non è determinato dai fattori di alcuna forza di mercato |
Il valore storico non è verificato per perdite di valore nel bilancio | Il valore equo viene verificato annualmente per riduzione di valore |
Conclusione
Un buon analista finanziario dovrebbe occuparsi dei metodi di valutazione utilizzati in diverse società e dovrebbe apportare le necessarie rettifiche in bilancio al fine di effettuare un confronto da mela a mela tra diverse società. Le metodologie di valutazione dovrebbero essere analizzate criticamente al fine di fare anche una migliore analisi e analisi trasversale. Tuttavia, un analista dovrebbe approfondire il motivo dell'adozione di metodi di valutazione per un determinato asset.
Articoli consigliati
Questa è stata una guida alla differenza principale tra valore storico e valore equo. Qui discutiamo anche le differenze chiave con infografica e tabella comparativa. Puoi anche dare un'occhiata ai seguenti articoli per saperne di più -
- Valore attuale vs valore futuro
- Attività correnti vs attività non correnti
- Tassi di interesse nominali vs reali
- Azioni emesse vs Azioni in circolazione
- Tipi ed esempi di metodo di contabilità